Il progetto consisteva nel rappresentare visivamente il tema dato: sacro poco. Ognuno poteva interpretarlo a suo piacimento. Ho preso ispirazione dal video di un orso polare visibilmente denutrito che si regge a fatica sulle zampe, si vedono le ossa, ha pochissimo pelo e si trascina alla ricerca di nutrimento per poi accasciarsi a terra. È l’immagine che si è trovata di fronte il team di SeaLegacy sull’isola di Baffin, in Canada. L’attivista e fotografo di National Geographic Paul Nicklen ha postato il video straziante su Instagram, per farlo arrivare a più persone possibili.
Allo stesso modo racconto tramite un dittico questa devastante situazione derivata dal consumo esagerato di energia. Realizzazione dell’orso in stampa 3D.